Trattamento del piede secondo i principi del Taoismo e della Mtc (Medicina Tradizionale Cinese).
Nell’antica Cina vi furono 3 grandissimi uomini che diedero vita a 3 grandi insegnamenti e che influenzarono più di 2000 anni di storia dell’Oriente.
Il primo, Li Po Yang, detto Lao Tzu, fu un grande Maestro Taoista vissuto presumibilmente intorno al VI° secolo a.c. e tradizionalmente ritenuto l’autore del Tao Te Ching, una raccolta di detti taoisti; fu promotore e diffusore della Via del Cielo, secondo cui la conoscenza passa attraverso l’intima comprensione dell’universo e delle sue leggi.
Il secondo, Hon Zhong Ni, detto Hon Zi (Confucio), contemporaneo di Lao Tsu, fu promotore e diffusore della Via dell’Uomo e del suo vivere sociale; fu un grande Maestro della Scuola Morale, che fu chiamata dopo di lui Confucianesimo.
Il terzo, Mak Zi (o Mo Ti), nato intorno al 500-400 a.C. fu il fondatore del Moismo, promotore e diffusore della Via della Terra, nella quale si privilegiava la materia, intesa come organicità della natura.
Nella Via di Terra acquistano un’importanza fondamentale i piedi, che sono le radici di tutto l’organismo.
Nel Tao Te Ching, Lao Tsu dice che l’Uomo vive male perché non conosce i suoi piedi; ignorando le proprie origini non può avere chiara visione di quelle che sono le capacità e i limiti della sua natura. La scuola Moista ha fornito un notevole contributo agli studi di fisica, meccanica, ottica, tecnologia delle fortificazioni ecc.., e si è inoltre occupata di sensazione, di percezione, di causalità e classificazione, dell’accordo e della differenza, delle relazioni della parte con il tutto.